ALLAGAMENTO IN CASA: COSA FARE
Da una piccola svista può nascere un grande disguido: a nessuno piace trovare la propria casa allagata a causa di una distrazione o della perdita di un tubo o, ancora, della rottura di una lavatrice.
Può non sembrare un evento molto frequente, eppure capita spesso di trovarsi a gestire i danni, ingenti o lievi, dovuti a una perdita di acqua nella propria abitazione.
Conoscere le cause più comuni e come evitarle può aiutarti a prevenire questo fastidioso incidente domestico.
Continua a leggere l’articolo per sapere cosa fare in caso di un allagamento in casa.
LE CAUSE PIÙ COMUNI DELL’ALLAGAMENTO

Pensi che l’allagamento in casa sia un evento poco frequente? Purtroppo non è così: le cause di un allagamento in ambiente domestico, infatti, sono davvero numerose e conoscerle ti permette di prevenirle.
Allora, ecco una piccola lista degli eventi che con più frequenza possono provocare perdite d’acqua nel tuo appartamento o nelle stanze della tua villa:
- una dimenticanza: la causa più banale è da far risalire al momento in cui hai lasciato aperto un rubinetto in cucina o in bagno e, forse, ti sei anche allontanato da casa. Le conseguenze possono essere amarissime e vanno dallo spreco di acqua alle infiltrazioni nei piani inferiori, dal danno ai mobili al cortocircuito a possibili muffe alle pareti;
- rottura o perdita di un tubo: ti può succedere che, senza che tu ne sia consapevole, un tubo si sia usurato a causa del tempo e provochi una perdita d’acqua. In questo caso, il danno idraulico potrebbe richiedere l’intervento di uno specialista sia per bloccare la perdita che per la riparazione del pezzo incriminato;
- malfunzionamento di un elettrodomestico: questo è il caso in cui uno dei pezzi della tua lavatrice, della lavastoviglie, della caldaia o del condizionatore si rompano o i tubi si otturino, causando una perdita d’acqua immediata. Ti è mai capitato che il tubo della lavatrice si sia spostato o addirittura spaccato? Ecco, se ciò è avvenuto durante lo scarico, è probabile che ti sia ritrovato a dover rimuovere una buona quantità d’acqua e asciugare il pavimento;
- eventi atmosferici: spesso queste cause esulano dal tuo controllo. Può succedere che, dopo un forte temporale, gli ambienti del pianterreno o del seminterrato si allaghino. Ma la pioggia non è l’unico evento naturale che può causare danni alla tua casa; infatti, anche alluvioni ed esondazioni dei fiumi possono essere motivo di allagamento e portare a pericolose infiltrazioni nei pavimenti e pareti e al danneggiamento della mobilia. Sapevi che anche il freddo rigido può essere la causa di perdite d’acqua? Ebbene sì, il gelo può portare alla rottura delle tubazioni con conseguente danno idraulico;
- danni in altri appartamenti: anche questa è una causa comune; infatti può capitare che a subire la perdita non sia stato il tuo appartamento ma quello del vicino! Potresti pagare le conseguenze delle infiltrazioni e delle perdite d’acqua dei piani superiori e dover, a tua volta, pensare di salvare la mobilia o i beni esposti al danno;
- infiltrazioni: queste possono essere causate da diversi fattori tra cui i danni al tetto o ai terrazzi, il danneggiamento o il deterioramento degli impermeabilizzanti, le infiltrazioni dovute al sistema fognario o dell’impianto idrico del condominio.
COME INTERVENIRE NEL CASO DI ALLAGAMENTO IN CASA?
Come avrai notato, sono tanti gli eventi che possono portare a un allagamento domestico quindi vogliamo suggerirti cosa fare nel caso malaugurato che capiti proprio a casa tua!
Ecco allora una breve guida in sette mosse da seguire se nel tuo appartamento dovesse verificarsi una perdita, piccola o grande che sia:
- presenza di acqua sul pavimento: stacca tempestivamente la corrente abbassando le levette del quadro generale; l’acqua conduce facilmente l’energia elettrica e il rischio per le persone in casa è alto. Inoltre, è opportuno allontanarsi dall’abitazione se l’acqua ha invaso tutte le stanze;
- chiudere il rubinetto centrale: per assicurarsi di interrompere l’immissione di acqua nelle tubature dell’abitazione, ti basta serrare la valvola del contatore centrale;
- tamponare la perdita: nel caso di rottura di un tubo esposto, puoi riporre un secchio o una bacinella sotto la spaccatura della tubazione e intervenire temporaneamente tappando il buco con del nastro isolante;
- eliminare fonti di inquinamento: raccogli e porta via tutti gli agenti chimici presenti in casa, come medicinali e prodotti tossici;
- chiedere aiuto o assistenza: in base alla gravità dell’allagamento, è di fondamentale importanza rivolgersi a un idraulico o chiamare i vigili del fuoco. L’intervento di personale specializzato non ti sarà soltanto di aiuto, ma ti permetterà di mettere in salvo le persone presenti nell’abitazione e i beni della tua casa. In particolare, per gli allagamenti dovuti a cause naturali, come esondazioni di fiumi o forti temporali, non esitare a chiamare il numero 115 per richiedere l’azione del corpo dei vigli del fuoco;
- allagamento del pianterreno o del seminterrato: se il volume di acqua è ingente, evita di recarti all’interno di stanze colme d’acqua e richiedi l’intervento dei vigili del fuoco. Qualsiasi soluzione fai-da-te potrebbe aumentare il rischio di danni alle persone! Il personale specializzato interverrà con gli strumenti adatti, come le pompe idrauliche;
- dopo l’allagamento: in base al volume di acqua nella tua abitazione, potrebbero essere necessari degli interventi per pomparla fuori dalle stanze interessate e per eliminare i detriti, la mobilia, gli oggetti e il cibo ormai compromessi. Inoltre, sarà opportuno evitare di avviare gli elettrodomestici prima che tutto sia ben asciutto e richiedere l’intervento di persone specializzate per identificare le zone attaccate da potenziali muffe e funghi.
COME PREVENIRE L’ALLAGAMENTO DOMESTICO

Abbiamo già detto che la distrazione o una piccola dimenticanza possono essere la principale causa di un allagamento e, quindi, prendere qualche precauzione in più rappresenta una valida soluzione per prevenire i danni all’immobile e ai beni.
Innanzitutto, è bene applicare qualche semplice accorgimento, come evitare di avviare lavastoviglie e lavatrice se non sei in casa oppure accertarsi di chiudere bene rubinetti e valvole dell’impianto idrico se prevedi di assentarti per lungo tempo.
Inoltre, la manutenzione costante nel tempo è un alleato contro gli eventi spiacevoli e imprevisti: occupati, quindi, di far controllare periodicamente lo stato delle tubazioni, così come quello degli elettrodomestici e della caldaia, e prevedi di mantenere puliti i tubi, evitando di creare otturamenti o accumuli di materiali non organici.
Oggi, viene in aiuto anche la tecnologia grazie alla quale puoi dotare la tua casa di validi strumenti che ti facilitano ad avere sotto controllo la situazione nella tua abitazione anche quando non sei fisicamente presente.
Esistono impianti di allarme che ti consentono di mettere in sicurezza la tua casa per mezzo di sensori al pavimento che rilevano movimenti imprevisti, proprio come le perdite d’acqua, e ti permettono di restare al corrente dello stato della tua abitazione.
Si tratta di una mossa smart a tutti gli effetti: non a caso, ti servirà uno smartphone e un’app dedicata e connessa all’impianto di allarme, che interviene in tuo aiuto con l’invio di una notifica. In questo modo, sarai avvisato del pericolo in tempo reale e potrai agire immediatamente, soprattutto se l’allagamento si verifica quando sei lontano dalla tua abitazione.
Ogni minuto e ogni secondo sono preziosi tanto quanto sono importanti le persone e i valori che ospita la tua casa.
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